Tag: Ravvedimento Operoso

Il ravvedimento operoso è un processo per risolvere un errore sul pagamento di una tassa, o un ritardo del pagamento di una tassa, che il contribuente può eseguire prima che l’Agenzia delle entrate inizi il procedimento di sanzione o messa in mora della tassa in questione.
Aggiornamento: il costo delle sanzioni è stato di abbassato, rimodulando le percentuali, e ricalcolato nei tempi.

Tipologie

Ci sono diverse tipologie di ravvedimento operoso esistenti, vediamo quali sono:

  • sprint: può essere eseguito fino al 14mo giorno dalla data di scadenza del versamento. La sanzione è dello 0,1% per ogni giorno di ritardo
  • breve: dal 15mo al 30mo giorno dalla data di scadenza. La sanzione è del 1,5%
  • entro 90 giorni: dal 30mo giorno dalla data di scadenza. La sanzione è del 1,67%
  • lungo: entro la data di presentazione della dichiarazione dell’anno in cui c’è stata la violazione. La sanzione è di 3,75%
  • entro 2 anni: entro 2 anni dalla data di scadenza. La sanzione è del 4,2%
  • oltre 2 anni: dopo i 2 anni dalla data di scadenza. La sanzione è del 5%

Superato il termine previsto la sanzione diventa del 30% ed ovviamente il ravvedimento operoso non è più applicabile.

Come si paga

Il ravvedimento operoso si può pagare in tre modi diversi che sono:

  • il modello F24 per le imposte sui redditi e sostitutive
  • il modello F23 per imposta di registro e tributi indiretti
  • il modello F24 Elide per tributi, sanzioni e interessi per i contratti di locazione e/o di affitto di beni immobili
30 Aprile 2019 0

Cosa succede se non pago l’IMU

Di Redazione

Inizia ad avvicinarsi il pagamento dell’IMU, e viste le continue difficoltà economiche molti italiani si domandano cosa succede se non pago l’IMU o che succede se lo pago in ritardo.
Sicuramente c’è la possibilità di utilizzare il ravvedimento operoso per ritardare il pagamento, a patto di pagare una sanzione economica ragionevolmente bassa.