Bollette da abbattere: Risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico
18 Giugno 2018Avete pensato di provare un risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico?
Se la vostra domanda più frequente è come risparmiare bolletta corrente?
Allora magari avrete già riflettuto sul tema dell’energia pulita, ma cosa prevede quest’ultima?
Il risparmio in bolletta con lampade a led è una realtà ormai da diversi anni,
i led consentono di abbattere il costo della bolletta, tuttavia questa presenta comunque i costi fissi,
quindi per risparmiare bolletta della luce e raggiungere il risparmio bolletta energia elettrica,
il solare e quindi un impianto fotovoltaico può diventare un investimento recuperabile anche con l’abbassamento dei costi nella bolletta mensile.
Indice
Risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico
Grazie alla detrazione 2018 sul Risparmio Energetico si possono fare acquisti interessanti per risparmiare sui consumi ed i costi fissi.
L’articolo a cui fare riferimento per le Detrazioni sul Risparmio Energetico delle famiglie e delle abitazioni che riguarda appunto tale ambito, e gli interventi di efficienza energetica.
Queste detrazioni sono di due gradi:
– al 50% sulle spese effettuate
– al 65% sulle spese effettuate
Escluse dalla detrazione del 50% tutti gli interventi, che prevedano la sostituzione di impianti di climatizzazione per l’inverno, con degli impianti che abbiano caldaie a condensazione di efficienza inferiore alla classe A.
In sostanza sono state apportate modifiche a tale paragrafo ma sono previste le caldaie a condensazione comunque, nella detrazione al 65% che vale per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione con queste caldaie.
Ancora non abbiamo parlato del risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico, ma intanto sappiamo come risparmiare sull’acquisto.
E il solare?
I costi degli impianti fotovoltaici per l’energia elettrica sono andati riducendosi nel corso del tempo,
le tecnologie per contro si sono andate sempre più stabilizzando garantendo maggiore sicurezza e,
anche sperimentazioni dal punto di vista green perfino per la produzione delle celle solari.
Sono infatti molti anche attualmente i progetti di sviluppo di materiali eco-sostenibili,
tuttavia le politiche restano indietro, infatti anche gli sgravi benché presenti anche per il 2018 non rispondono alla domanda che sviluppandosi potrebbe portarci fuori dalla dipendenza dal petrolio,
che come noto è in via di decadimento e fine.
Si può comunque ancora risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, ma il miglior metodo è quello autonomo e con impianti a batterie da sostituire alla scadenza. Il risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico può arrivare anche al 100% in questo modo.
Quanto fa risparmiare in media un impianto fotovoltaico
L’installazione di un kit può portare a un risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico. La quantità di risparmio dipende da diversi fattori, tra cui:
- La potenza dell’impianto: Un impianto più potente produrrà più energia e farà risparmiare di più.
- L’irraggiamento solare: In zone con un elevato irraggiamento solare, gli impianti fotovoltaici producono più energia.
- Il consumo energetico dell’abitazione: Un’abitazione con un consumo energetico elevato avrà un maggiore risparmio con un impianto fotovoltaico.
- L’autoconsumo dell’energia prodotta: Più energia viene autoconsumata, meno se ne deve acquistare dalla rete elettrica.
In media, un impianto fotovoltaico può far risparmiare il 40-60% sulla bolletta elettrica. In alcuni casi, con un elevato autoconsumo e incentivi statali favorevoli, il risparmio può essere ancora maggiore.
Un esempio:
Consideriamo un’abitazione con un consumo energetico annuale di 4.500 kWh e un impianto fotovoltaico da 3 kWp. L’impianto produce 3.900 kWh di energia all’anno, di cui il 30% (1.170 kWh) viene autoconsumato. Il restante 70% (2.730 kWh) viene immesso nella rete elettrica e compensato con l’energia prelevata durante la notte o in periodi di bassa produzione. Un bel risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico!
In questo caso, il risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico ammonta a circa 450 euro all’anno.
Un impianto fotovoltaico può sostituire l’allaccio alla rete elettrica?
In generale, un impianto fotovoltaico non è in grado di sostituire completamente l’allaccio alla rete elettrica. Questo perché la produzione di energia solare è intermittente e dipende dalle condizioni climatiche. Ma c’è comunque un risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico.
Tuttavia, è possibile installare un sistema di accumulo, come le batterie, per immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e utilizzarla durante la notte o in periodi di bassa produzione. In questo modo, si può aumentare l’autoconsumo dell’energia prodotta e ridurre la dipendenza dalla rete elettrica. Questo è il modo più efficace per arrivare al 100% sul risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico.
Esistono però dei casi in cui un impianto fotovoltaico può essere sufficente a soddisfare il fabbisogno energetico di un’abitazione. Questo si verifica in abitazioni con un consumo energetico molto basso, situate in zone con un elevato irraggiamento solare e dotate di un sistema di accumulo adeguato, con elettrodomestici di classe A+++, condizionatori a basso consumo, luci a led, e quant’altro.
Un piccolo impianto fotovoltaico in balcone
E’ possibile installare un piccolo impianto fotovoltaico anche in balcone. Questi impianti, noti come mini-impianti fotovoltaici, hanno una potenza inferiore ai 3 kWp e possono essere collegati alla presa elettrica senza la necessità di autorizzazioni.
I mini-impianti fotovoltaici non sono in grado di sostituire l’allaccio alla rete elettrica, ma possono comunque far risparmiare sulla bolletta elettrica e ridurre l’impatto ambientale. Si può comunque arrivare ad un 20% di risparmio in bolletta con un impianto fotovoltaico se il balcone non è esposto a nord.
In conclusione, l’installazione di un impianto fotovoltaico può essere un’ottima soluzione per risparmiare sulla bolletta elettrica e ridurre l’impatto ambientale. La scelta di un impianto di dimensioni adeguate, l’autoconsumo dell’energia prodotta e l’utilizzo di un sistema di accumulo possono massimizzare i benefici dell’impianto.
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