La legge pensioni quota 41 è ancora valida?
8 Ottobre 2018Il tema legge pensioni quota 41 news è molto trattato di questi tempi su diverse testate online e non solo,
ma se vi state domandando pensioni quota 41 novità e pensioni quota 41 decreti attuativi,
magari avendo l’iscrizione all’INPS o ad altro, allora c’è molto da sapere per il bienni 2018-2019.
La legge pensioni quota 41 INPS
Le proposte di variazione sono molte in materia di uscita agevolata e flessibile dal lavoro,
e queste riguardano la cosiddetta pensione quota 100,
si tratta di una nuova tipologia di pensione, che con estrema probabilità entrerà in vigore insieme alla prossima legge di bilancio,
dovrebbe fornire, in pratica, la possibilità di uscire dal lavoro quando la somma dell’età e degli anni di contributi del lavoratore è al minimo pari a 100.
La quota 100 è certamente conveniente per chi ha accumulato diversi anni di contributi, mentre non è decisiva per una risoluzione per chi di anni di contribuzione ne ha accumulati pochi.
Questa quota e pensione comunque si affiancherà a quella di vecchiaia,
quindi per che ha ad esempio 20 anni di contributi, non ci sarebbe alcun rischio di andare in pensione ad 80 anni tenendo conto della sommatoria dei due fattori.
Quanti anni di contribuzione occorreranno?
Chi ha accumulato molti anni di contributi può continuare ad impiegare l’istituto della pensione anticipata,
che al 2020 dovrebbe poter essere raggiungibile per ogni persona, in base a quanto reso noto fino ad oggi,
con 42 anni di contributi attualmente la si può raggiungere avendo 42 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne,
dal 2019 il requisito aumenta di 5 mesi.
Insomma per adesso si parla di ipotesi e i conteggi con numeri che tengano conto di entrambi gli aspetti regime contributivo e età della persona,
andranno effettuati con il tempo e tenendo conto del fatto che in tema di pensioni le norme cambiano di continuo.