Quota 41 e precoci come funziona
10 Ottobre 2018La pensioni quota 41 e precoci come funziona? Anche per l’anno prossimo i lavoratori precoci possono andare in pensione prima del tempo grazie alle pensioni quota 41.
Le pensioni quota 41 e precoci novità
Pensioni quota 41 a chi spetta? Prima di rispondere occorre dire che il governo precedente a quello attuale riconobbe a chi aveva iniziato a lavorare prima del raggiungimento della maggiore età,
lavoratori precoci, l’opzione di anticipazione di accesso alla pensione attraverso le pensioni quota 41 decreti attuativi e non solo attraverso questi ultima ma con l’intero impianto di legge.
Per cui questa pensione spetta appunto a chi iniziò a lavorare ben prima di aver compiuto 18 anni.
Al fine di accedere alla quota 41 attraverso la quale si può andare in pensione una volta maturati 41 anni di contributi però, non basta essere dei lavoratori precoci, è basilare, infatti, rientrare in uno dei 5 profili di tutela riconosciuti con la Legge di Bilancio 2018.
Chi può accedere alla quota 41
Attualmente possono accedere alla quota 41:
1. chi versa in uno stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale, e che abbia concluso completamente la prestazione per la disoccupazione da almeno tre mesi
2. colei o colui che assista, al momento della richiesta e da minimo sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità
4. persone che abbiano capacità lavorativa ridotta, accertata come invalidità civile, superiore o uguale al 74%
5. dipendenti che abbiano svolto da almeno sei anni all’interno degli ultimi sette attività lavorative usuranti e gravose
6. lavoratori dipendenti assegnati ad attività usuranti
7. lavoratori notturni con un minimo di 64 notti lavorate l’anno
Per ulteriori informazioni occorre rivolgersi al proprio istituto di previdenza territoriale così da avere parametri certi.