
Sentenza Libretti di Risparmio Antichi
26 Giugno 2015Con la Sentenza Libretti di Risparmio Antichi potrete capire se questi documenti sono ancora validi.
E’ capitato, negli ultimi anni, che alcuni eredi ritrovassero i vecchi libretti di risparmio dei loro antenati.
Si tratta di libretti, spesso, molto antichi, alcuni risalenti al periodo ante guerra.
Come si può ben intuire, gli importi conservati in questi libretti possono essere differenti.
Infatti si passa dalle poche lire ai risparmi di una vita.
Per questo motivo, molti eredi hanno richiesto di poter ricevere il denaro conservato, con i relativi interessi.
Avrebbero voluto riscuotere ciò che spetterebbe loro di diritto.
In realtà, la situazione è più complicata del previsto, vediamo perché.
Sentenza Libretti di Risparmio Antichi: cosa è stato deciso
Era il 29 Novembre del 2010 quando l’ Arbitro Bancario Finanziario, con decisione n. 1384, rigettò il ricorso di un consumatore che richiese di poter riscuotere la somma su un libretto del 1943.
Il motivo del rigetto è da ricercare nella decadenza del diritto di riscuotere la somma. Stando alla sentenza libretti di risparmio antichi oggi in vigore, l’intestatario o l’erede di un libretto può riscuotere la somma entro un anno, se la somma depositata non supera le 100 lire, cinque anni se non supera le 1000 lire e trent’anni se si superano le 1000 lire.
Ne risulta che avviare azioni legali contro la Posta è del tutto inutile: meglio tenere a mente le scadenze dei propri conti, per evitare di perdere il proprio denaro.
Comunque come forma di investimento, magari un regalo per i vostri nipotini da riscuotere al compimento del diciottesimo anno di età.
Un buono postale non è una cattiva idea, un piccolo salvadanaio che rende nel tempo anche se poco ma rende.
Scoprite i Buoni Fruttiferi Postali, un investimento sicuro e facile da fare.
Poi se vi serviranno i soldi investiti avrete la possibilità di ritirarli quando vorrete.
Fissate un appuntamento all’Ufficio Postale più vicino e scoprite questo piccolo metodo di investimento.
Ho ritrovato nel 2024,dopo la morte dei miei suoceri avvenuta per entrambi nel 2021,un libretto n°11077 – CASSE DI RISPARMIO POSTALE emesso il 23 giugno 1958 dall’ufficio postale di San Felice a Cancello .CASERTA , per un valore di lire 2000. ( Duemilalire) intestato a mia moglie IADARESTA LUIGIA nata a San Felice a Cancello il 23 Gennaio 1958. E’ possibile sapere se tenerlo per ricordo o magari ricavarne qualcosa?