Elaborazione modello 730 o dichiarazione dei redditi

Elaborazione modello 730 o dichiarazione dei redditi

1 Giugno 2018 0 Di Redazione

Sta per arrivare il momento di fare l’elaborazione modello 730 o dichiarazione dei redditi, siete pronti?
Tuttavia le tasse vanno pagare tramite dichiarazione dei redditi.
Quest’ultima è anche possibile compilarla autonomamente online oppure affidandosi ad intermediari.
Quindi vediamo nel dettaglio chi la deve presentare e quali documenti occorrono per la compilazione del modello 730.

Elaborazione modello 730 o dichiarazione dei redditiElaborazione modello 730 o dichiarazione dei redditi

Anzitutto è importante capire prima cosa bisogna fare se il modello 730 o la dichiarazione dei redditi,
anche perché hanno due scadenze diverse anche se dichiarano sempre i redditi del contribuente.
Dunque andiamo in dettaglio e cerchiamo di capire bene cosa fare.

Chi deve fare il modello 730

Principalmente importante capire che il modello 730 per la dichiarazione dei redditi percepiti nell’anno 2017, deve essere presentato dai seguenti contribuenti:
1. lavoratori dipendenti;
2. pensionati;
3. lavoratori con redditi da co.co.co. (collaborazione coordinata e continuativa);
4. lavoratori dipendenti in cassa integrazione guadagni (CIG);
5. lavoratori in Mobilità;
6. sacerdoti della Chiesa cattolica;
7. produttori agricoli.

Elaborazione modello 730 o dichiarazione dei redditi- chiarimento

Solitamente la distinzione per l’elaborazione modello 730 o dichiarazione dei redditi viene fatta in base a ciò che si deve dichiarare.
Ad esempio una persona che è un dipendente e paga il mutuo di casa deve fare il modello 730, così che se avrà un credito potrà recuperarlo con la busta paga.
Vale la stessa cosa per i pensionati, sempre che abbiano spese sanitarie oltre la soglia minima.
Però queste situazioni le valuterà nello specifico il professionista al quale vi siete rivolti.

Cosa serve per fare il modello 730

Di conseguenza per la compilazione della dichiarazione dei redditi da presentare tramite il modello 730 occorre procurarsi o consegnare al CAF,
Centro di Assistenza Fiscale, o ad un professionista intermediario i seguenti documenti.
Quindi per riepilogare velocemente, c’è bisogno di documenti che attestino i dati anagrafici del contribuente e in aggiunta le spese da portare in detrazione.

Dati anagrafici:
– codice fiscale;
– codice fiscale del coniuge, dei figli ed altri familiari a carico;
– fotocopia della propria carta d’identità.
– Redditi di lavoro
– Certificazione Unica 2018;
– certificazione del datore di lavoro per badanti e colf;
– eventuali pensioni percepite all’estero;
– assegni ricevuti dal coniuge in base a sentenza di divorzio o separazione;
– documenti attestanti altri redditi;
– ricevute di versamento acconto IRPEF.
– Redditi da terreni e fabbricati
– visura catastale di terreni e fabbricati;
– contratti di compravendita, successione, donazione o divisione;
– contratti di locazione;
– ricevuta versamento IMU e TASI 2017.

Spese detraibili o deducibili:
1. spese mediche e farmaci;
2. spese veterinarie;
3. eventuali spese funebri;
4. tasse universitarie;
5. contratti di locazione per studenti fuori sede;
6. spese scolastiche;
7. spese di assicurazione;
8. interessi mutuo;
9. contributi INPS per badanti e colf.

Quando pagare il modello 730

Probabilmente per la redazione del 730 ci sono dei costi da sostenere,
per così dire questi variano in base alla modalità di presentazione da redigere.
Tuttavia se il contribuente visualizza, accetta, modifica ed invia la dichiarazione online sul sito web dell’Agenzia dell’Entrate,
non è previsto alcun costo, visto che farete le operazioni da soli.

Invece, se il contribuente decide di affidarsi ad un CAF o piuttosto ad un dottore commercialista o qualsiasi professionista intermediario,
che verifichi, integri ed invii la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate con delega, sono previsti dei costi da sostenere,
Purtroppo non si possono stabilire, in quanto non è utilizzato un tariffario standard.
Pertanto dipenderà dal professionista e dal suo tariffario che applicherà.

Infine che dire, non riducetevi alla scadenza della consegna della dichiarazione dei redditi.
Soprattutto perché sarà difficile trovare qualcuno che vi aiuterà, visto che tutti saranno in pieno esubero di pratiche da svolgere.
Iniziate sin da subito a recuperare l’occorrente per redigere la dichiarazione e  probabilmente sin da subito dovrete avere pazienza per fissare un appuntamento.

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