Bonus Bebè

5 Febbraio 2016 Off Di Redazione

La gioia di diventare genitori è sempre immensa, al di là delle proprie condizioni economiche,
ogni mamma e ogni papà vorrebbe poter garantire al proprio bambino tutto ciò che serve per crescerlo al meglio.
Che si tratti di un bambino appena concepito o di un piccolo da adottare non importa,
ciò che conta è che il nuovo arrivato possa vivere felicemente i suoi primi anni di vita.
Anche per il nuovo anno, lo Stato ha deciso di aiutare le famiglie con reddito minimo che hanno deciso di avere uno o più figli,
ecco le procedure da seguire per poter ottenere il bonus bebè 2016.

Occorre prima di tutto fare una piccola premessa.
Con la definizione di Bonus bebè si intende un assegno dell’importo di 80 euro che viene offerto mensilmente alle famiglie richiedenti,
a patto che abbiano un ISEE inferiore ai 25000 euro.
L’importo massimo ottenibile nel bonus bebè 2016 è pari a 960 euro l’anno, per un massimo di tre anni.

Nel caso in cui la famiglia richiedente abbia un ISEE inferiore a 7000 euro (le cosiddette famiglie a reddito minimo),
l’assegno erogato avrà valore doppio, quindi non 80 euro, ma 160 euro,
da poter utilizzare per far fronte alle spese necessarie per il mantenimento del proprio bebè.

A chi rivolgersi e quali documenti servono per il Bonus Bebè 2016

Per ottenere il bonus, le famiglie dovranno fare richiesta attraverso la pagina dedicata sul portale Inps,
chiamando da rete fissa il numero verde 803.164 o attraverso uno dei patronati attivi nel comune di residenza.

I richiedenti dovranno accertarsi di avere a disposizione il loro Isee, prodotto da un commercialista con i dati della dichiarazione dei redditi,
il certificato di nascita o di adozione del bambino e i documenti di riconoscimento di entrambi i genitori.
Bastano queste cose per richiedere il bonus bebè 2016, e che ovviamente i genitori siano residenti in Italia.

Inoltre, sempre per il 2016, i comuni hanno deciso di erogare anche un ulteriore bonus per i bambini in età scolare,
si tratta del bonus libri utile per tutte le famiglie con figli che vanno a scuola.
A loro è riservato un buono di diverso importo, variabile in base ai fondi erogati dalle regioni, con cui acquistare alcuni libri di testo.

Recatevi sul portale ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ed avrete a vostra disposizione circolari ed altre informazioni più dettagliate riguardo a questo bonus bebè anche noto come assegno di natalità e non solo.
Continuate a seguire il nostro blog Gnius Economia per questo tipo di informazioni.

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