Che cos’è l’ipoteca giudiziale
9 Aprile 2018L’apposizione di un ipoteca giudiziale su un bene immobile può essere stabilita dal Tribunale
a fronte di situazioni di insolvenza, inadempienza o condanne al risarcimento di un danno o al pagamento di una determinata somma.
Scopriamo insieme di che cosa si tratta nello specifico.
Ipoteca giudiziale: cos’è
Dicesi ipoteca giudiziale un’iscrizione stabilita attraverso una sentenza dal Giudice a tutela del debito verso creditori,
che abbiano mosso un’azione giudiziaria nei confronti di debitori insolventi,
come, ad esempio, un decreto ingiuntivo o una sentenza.
La fonte di questo tipo di ipoteca è, quindi, la condanna al pagamento di determinate somme,
al risarcimento di danni o all’adempimento di altra obbligazione.
Un’ipoteca giudiziale può produrre l’esproprio del bene immobile del debitore su cui grava.
Qualora l’insolvenza non venga risolta, l’immobile viene venduto per provvedere ad un rimborso del debito.
Ipoteca giudiziale: come funziona
Un’ipoteca giudiziale può riguardare anche piccoli danni economici derivanti,
ad esempio, da fatture non saldate o prestiti non pagati.
L’applicazione di questa forma di garanzia tutela il soggetto che ha subìto il danno economico,
che può essere una banca, un’azienda o anche un privato cittadino.
Tuttavia un Giudice può decidere di iscrivere un’ipoteca giudiziale su un bene immobile in caso di decreti ingiuntivi,
sentenze di separazione tra coniugi e sentenze di pagamento di una determinata somma di denaro.
Le iscrizioni ipotecarie sono di dominio pubblico e gli istituto di credito verificano regolarmente le ipoteche giudiziali iscritte contro i propri clienti.
Ciò significa che tutte le banche con cui si intrattengono rapporti ne verrebbero a conoscenza e potrebbero prendere provvedimenti.
Quindi se l’immobile in questione è posto a garanzia di un mutuo, ad esempio, l
a banca che lo ha erogato potrebbe richiedere l’immediato rimborso del debito residuo.
Per quanto riguarda i gradi di ipoteca giudiziale, ogni creditore ipotecario di grado diverso dal primo può sostituirsi ai creditori che vengono prima di lui pagando l’importo del credito.
Ricordatevi che questa ipoteca va cancellata seguendo un apposito iter.