Tutti i benefici garantiti dalla cessione del quinto
20 Febbraio 2020Oggi vediamo brevemente quali sono i benefici garantiti dalla cessione del quinto rispetto agli altri tipi di finanziamento.
La cessione del quinto rappresenta una forma di finanziamento che si rivela molto vantaggiosa rispetto alle soluzioni alternative.
Ciò è dovuto, in primis, al fatto che l’erogazione del prestito avviene in modo immediato: la garanzia del contratto di lavoro è molto forte, e contribuisce a rendere il finanziamento solido e rapido.
Il rimborso degli importi dovuti è sempre garantito: non si corre il rischio di scordarsi una scadenza e, magari, finire nel novero dei cattivi pagatori.
A differenza di quello che succede con tutti gli altri prestiti, inoltre, in questo caso non ci sono costi di intermediazione a cui far fronte, né commissioni di altro genere.
Indice
I vantaggi della cessione del quinto
Con la cessione del quinto, il tasso di interesse è fisso, così come la rata mensile. La possibilità di estinzione anticipata è un ulteriore aspetto che merita di essere preso in considerazione: implica che sia possibile estinguere il contratto anche prima della scadenza prevista.
Il preventivo della cessione del quinto
Tra i benefici garantiti dalla cessione del quinto c’è l’assoluta trasparenza e rispetto nei preventivi.
Se si è interessati a richiedere un preventivo per la cessione del quinto si può fare riferimento al sito Convieneonline.it: è sufficiente compilare il form apposito per avanzare la propria richiesta di finanziamento. Oltre al Preventivo Cessione del Quinto, ConvieneOnline mette a disposizione tutte le informazioni utili che è necessario conoscere per avere accesso al prestito. Vale la pena di mettere in evidenza che la richiesta è senza impegno e del tutto gratuita: essa, cioè, non obbliga alla sottoscrizione di un contratto né vincola all’acquisto di un qualunque servizio.
Guida al calcolo della rata della cessione del quinto
Il calcolo della rata della cessione del quinto è piuttosto semplice, e si basa sul salario netto mensile: ciò vuol dire che è necessario escludere gli assegni familiari, gli straordinari, i premi di produzione e tutte le altre voci extra. Chiaramente, nel caso di un pensionato si fa riferimento alla pensione netta. La cifra di partenza, poi, deve essere moltiplicata per 13 (o per 14, nel caso in cui si possa usufruire anche della quattordicesima). Il risultato che si ottiene va diviso per 12, e la nuova cifra va a sua volta divisa per 5 (dal momento che la rata corrisponde a un quinto dello stipendio). Ebbene, il numero che si ottiene corrisponde alla cifra massima che si può ricavare dal finanziamento.
Le caratteristiche della cessione del quinto
Questo tipo di finanziamento può durare fino a un massimo di 10 anni, per un totale di 120 rate, e può essere concesso senza che vi sia bisogno di fornire una specifica motivazione. Essere stati cattivi pagatori non influenza la possibilità di ottenere il prestito. Insomma, anche se alle spalle c’è una storia di pignoramenti o rate arretrate, non si ha nulla di cui preoccuparsi.
Chi non ha diritto alla cessione del quinto
La cessione del quinto non è disponibile per i dipendenti di ditte individuali e per i lavoratori autonomi; sono esclusi dalla possibilità di accesso al finanziamento anche i dipendenti con la cassa integrazione straordinaria in busta paga. Per quel che riguarda i titolari di pensione, invece, è previsto un limite massimo di età pari a 87 anni (non al momento della richiesta ma al momento della conclusione del rimborso del finanziamento).
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