Le scadenze fiscali di questo anno

Le scadenze fiscali di questo anno

11 Febbraio 2019 0 Di Redazione

Le scadenze fiscali possono cambiare di anno in anno, spesso a causa dei sabati e delle domeniche, altre volte per effetto di nuove leggi.
Per non dimenticare nessun pagamento vi elenchiamo quali sono le scadenze fiscali più importanti e le date relative.
Ecco allora, in perfetto ordine cronologico, quali sono le scadenze fiscali che ci aspettano quest’anno. Segnatele sul calendario!

calendario fiscale

 

Date delle Scadenze fiscali

In ordine cronologico le prossime scadenze fiscali.

31 Gennaio scadenza canone RAI

Il 31 gennaio è l’ultimo giorno per presentare il modello di “Dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato”.
La dichiarazione serve a far conoscere al fisco che in nessuna delle case in cui sei titolare di una utenza elettrica è presente una televisione,
sia del titolare dell’utenza elettrica che di un componente della stessa famiglia anagrafica
Questo serve a chiedere la cessazione dell’abbonamento del canone RAI.

Questa dichiarazione dura un anno e può essere presentata soltanto dalla persona a cui arriva la bolletta elettrica solo per uso residenziale.
Se la dichiarazione viene presentata dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo si evita di pagare il canone RAI vale per tutto l’anno successivo;
se viene presentata dal 1° febbraio al 30 giugno il pagamento del canone RAI inizia dal secondo semestre dello stesso anno fino a tutto il primo semestre dell’anno seguente.

17 giugno IMU e TASI

Si inizia il 17 giugno come scadenza dell’IMU ( Imposta Municipale sugli Immobili) del pagamento dell’acconto mentre il saldo è previsto per il 16 dicembre.

Anche la TASI come l’IMU è divisa in due rate: acconto e saldo,  l’acconto della TASI scade il 17 giugno, il saldo il 16 dicembre.  TASI è l’acronimo di  TAssa sui Servizi Indivisibili.

30 giugno Irpef

Tra le scadenze fiscali non dimentichiamo l’Irpef. Il pagamento dell’Imposta sul Reddito delle PErsone Fisiche, che si calcola in aliquote, si possono pagare in una o in due rate.
La scelta non è vostra ma dipende dall’importo della tassa.
Per pagarlo in due rate il versamento del 30 giugno deve essere il 40% del totale e non deve superare i 257,52 euro.
In questo caso la prima scadenza è del 30 giugno.
Se invece il 40% è inferiore a 257,52 euro allora va pagato tutto il 30 novembre in una unica rata.

30 giugno Cedolare Secca

Anche per la cedolare secca il pagamento può essere fatto in 2 rate. L’anticipo del pagamento della cedolare secca si può fare se l’importo dell’anno precedente supera i 51,65 euro.
Per semplificare faccio uno schema:
La cedolare secca si paga in una rata quando l’importo è meno di 257,52 euro entro il 30 novembre.
Si paga in due rate quando la tassa supera i 257,52 euro in questo modo, l’acconto del 40% entro il 30 giugno, il saldo entro il 30 novembre.
Se si paga in una unica rata allora la scadenza è il 30 giugno, o il 31 luglio con una mora dello 0,40%.

23 luglio Modello 730

Dal prossimo 15 aprile 2019 il sito dell’Agenzia delle Entrate dovrebbe mettere online il servizio per la dichiarazione del modello 730 precompilato.
Deve essere pagato entro il 23 luglio se si presenta direttamente all’Agenzia delle Entrate, al Caf o al commercialista, mentre slitta al 7 luglio se c’è la presentazione al sostituto d’imposta.

30 novembre Irpef

Scade il 30 novembre il pagamento dell’Irpef per quelle persone che pagamo meno di 643 euro di tasse.
Se pagate di più allora vi ricordo che potete pagare l’Irpef in 2 rate, una il 30 giugno con un acconto del 40% non superiore a 257,52 euro e il saldo il 30 novembre.

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