Dichiarazione IVA 2016 editabile
3 Marzo 2016
Ormai da qualche anno, il sito dell’Agenzia delle Entrate offre ai contribuenti la possibilità di scaricare la modulistica necessaria per le diverse dichiarazioni direttamente dal proprio sito internet.
Si tratta di una scelta conveniente, sia perché permette agli utenti di stampare la versione aggiornata dei moduli direttamente da casa, sia perché offre all’Agenzia una possibilità in più per rivelarsi vicina alle esigenze del cittadino.
Nel caso specifico della dichiarazione Iva 2016, è bene dire che il modello editabile deve essere utilizzato non solo dai contribuenti in possesso di partita IVA tenuti alla presentazione del modulo in via autonoma (ovvero i liberi professionisti tradizionalmente intesi, come avvocati e artigiani), ma anche dai contribuenti obbligati a comprenderla nel modello Unico (cioè coloro che devono dichiarare più redditi in famiglia).
Indice
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Questa dichiarazione deve essere presentata a partire dal 1 Febbraio 2016 e non oltre il 30 Settembre 2016, al fine di regolare la propria attività e non correre il rischio di controlli fiscali e possibili sanzioni.
Si tratta di una dichiarazione di routine, ma per la quale bisogna prestare molta attenzione a scadenze ed eventuali rischi in caso di dimenticanze.
Come e quando presentare la dichiarazione IVA 2016
La dichiarazione editabile scaricabile a questo link può essere presentata in diversi modi.
Questa, infatti, può essere inviata sia tramite l’apposito spazio presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, sia tramite gli uffici delegati presenti sul territorio, come Caf, associazioni di categoria e studi commercialisti.
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Attenzione alle scadenze: per coloro che presenteranno la dichiarazione entro 90 giorni dalla scadenza stabilita, non ci sarà alcuna sanzione, mentre per i professionisti che ometteranno la dichiarazione o la inoltreranno dopo il termine ultimo stabilito, l’Agenzia delle Entrate applicherà una mora compresa tra i 258 e i 1.032€, che potrebbe aumentare nel caso in cui i soggetti coinvolti siano obbligati alla tenuta delle scritture contabili.
Il consiglio è quello di contattare un commercialista o uno specialista il prima possibile, così da poter procedere alla revisione dei conti e poter inoltrare il modello il prima possibile.
Rimani informato su tutte le obbligazioni fiscali che nel tempo vengono annunciate dall’Agenzia delle Entrate e sulle novità che dipendenti e datori di lavoro devono aspettarsi quando si effettuano dichiarazioni di questo tipo.
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