Decreto Flussi 2017 – Le novità e Come presentare la domanda

Decreto Flussi 2017 – Le novità e Come presentare la domanda

27 Marzo 2017 0 Di Redazione

Per quest’anno il Decreto Flussi 2017 è aperto solo a 30.000 permessi compreso il Decreto Flussi Badanti 2017.
Le quote del 2017 sono decisamente inferiori rispetto le domande dei migranti che dovrebbero essere regolarizzati.

Decreto Flussi 2017 -1
Decreto Flussi 2017 – Le novità

Il numero di 30.000 quote per il Decreto Flusso 2017 è stato fissato dal Governo Renzi.
Questo Decreto 2017 è una copia del Decreto Flussi 2016.
Il Tetto massimo di 30.000 quote è stato giustificato con la situazione che stiamo vivendo attualmente in Italia.
La situazione occupazionale infatti è in netta crisi e questo determina l’entrata di lavoratori stranierei in Italia.
Più disoccupati ci sono sul territorio Italiano e più basse sono le quote.

Si è stimato che la metà delle quote stabilite verranno utilizzate per i lavoratori stranieri stagionali.
Parte verranno utilizzati per conversioni dei permessi di soggiorno rilasciati per altri motivi come per esempio per studio,
per lavoro autonomo o per lavoro subordinato.

La restante parte sarà utilizzato per l’ingresso di lavoratori autonomi, lavoratori con programmi di formazione nei loro Paesi o lavoratori sudamericani di origine italiana.

Decreto Flussi 2017

Decreto Flussi 2017 – Quote stabilite

Il Decreto Flussi 2017 ha rilasciato 30.850 quote, disponibili in questo modo.

– Nuovi ingressi circa 17.000, destinate a lavoratori stagionali del settore agricolo e turistico-alberghiero.
– Di questi 2.000 quote sono riservate per le richieste di nulla osta pluriennale stagionale per i seguenti paesi:
Albania, Algeria, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldova, Bosnia-Herzegovina, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Filippine, Gambia, Ghana, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Egitto, Etiopia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Sudan, Ucraina, Tunisia.

– Ancora 2.400 quote sono destinate per colore che svolgeranno lavoratori autonomi.
– Quote 500 per colore che faranno un lavoro subordinato non stagionali, con l’obbligo di istruzione e formazione presso il loro Paese d’Origine.
– Altre 100 quote destinate ad ingressi di lavoratori subordinati ma non stagionali o autonomi con origini italiane ma residenti in Sudamerica specificatamente: Argentina, Venezuela, Uruguay e Brasile.

5.750 quote per permessi di soggiorno per lavoro subordinato come lavoro stagionale.
4.000 quote di permessi per conversioni in permessi di soggiorno a lavoratori subordinati per motivi di studio, tirocinio o formazione.
500 quote per conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato, rilasciati da altri paesi della UE.

Decreto Flussi 2017 - Le novità e Come presentare la domanda

Decreto Flussi 2017 – Come presentare la Domanda

Tutte le domande devono essere presentate OnLine come stabilito dal DPCM 13 febbraio 2017.
Sia per assunzione o conversione del permesso di soggiorno bisognerà farla OnLine  seguendo queste istruzioni (https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/Index2).
Bisognerà seguire le istruzioni del Ministero degli Interni e del Lavoro.

Le domande hanno tempi scaglionati per essere fatte.

Dal 14 marzo è possibile compilare la domanda per la conversione del permesso di soggiorno e per gli ingressi per il lavoro non stagionale e autonomo, ma solo dalle ore 9 del 20 marzo si potrà spedire.
Dal 21 marzo è possibile preparare le domande per l’ingresso di lavoratori stagionali.
L’invio sarà possibili solo dalle 9 del 28 marzo.

Ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2017 per presentare la domanda per ottenere il permesso di soggiorno fino ad esaurimento quote stabilite.

Le domande inviate saranno esaminate in ordine cronologico di presentazione.

Tantissimi lavori oramai vengono svolti solamente da stranieri, come per esempio da Badante a cui affidiamo i nostri cari.
Qui alcune Offerte di lavoro che potrebbero essere utili.

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