Deducibilità del Leasing Immobiliare

Deducibilità del Leasing Immobiliare

4 Novembre 2016 Off Di Redazione

Deducibilità del Leasing Immobiliare, come funziona? Conviene veramente questa possibilità?
Iniziamo con il capire cos’è il Leasing Immobiliare, fondamentale per capire la deducibilità fiscale.

Deducibilità del Leasing Immobiliare

Deducibilità del Leasing Immobiliare – Come funziona

Il Leasing Immobiliare è una forma di finanziamento per acquistare la tanto amata casa.
La Legge di Stabilità 2016 con un nuovo emendamento definisce e chiarisce il contratto di locazione finanziaria.
Infatti sia la banca che l’intermediario sono obbligati ad acquistare o far costruire l’immobile sulla scelta fatta.
Con le indicazioni dei colui che il canone per il periodo di tempo concordato.
Soprattutto, a scadenza del contratto potrà riscattare l’immobile ad un prezzo prestabilito.

Il canone che viene pagato mensilmente dall’intermediario dovrà comprendere il prezzo d’acquisto o di costruzione e la durata del contratto.

Nel caso in cui il contratto si risolvesse a causa dell’utilizzatore, l’intermediario avrà diritto alla restituzione del bene.

Invece nel caso in cui l’utilizzatore, dovesse trovarsi in un periodo di difficoltà, come per esempio la perdita del lavoro, si potrà procedere in via eccezionale alla sospendere del pagamento del canone mensile per una sola volta.
Per un periodo lungo al massimo dodici mesi nella totalità del periodo.
Tale sospensione non sarà appesantita da nessuna commissione o spesa ulteriore.

La Deducibilità Fiscale del Leasing Immobiliare

La Legge di Stabilità 2016 ha elaborato anche un piano per la detrazione fiscale del Leasing Immobiliare.

Per quanto riguarda i giovani che non hanno compiuto i 35 anni la detrazione fiscale è pari al 19% riferita ad un reddito fino a 55.000 euro annui.
Nel caso del leasing per l’acquisto della prima casa, quindi abitazione principale.

Comunque la detrazione per la deducibilità delle rate del leasing immobiliare annua ha un il limite massimo.
Pari a 8.000 euro annui, che mi sembra ad occhio molto più alta del mutuo.

Invece per quanto riguarda la fase finale del riscatto la deducibilità relativa all’immobile dal Leasing Immobiliare è del 19% sulla maxi rata finale.
L
importo detraibile non può essere superiore a 20.000 euro.
Per gli over 35, le agevolazioni applicate sono esattamente la metà degli importi.

Cioè il leasing immobiliare ha una quota deducibile per la detrazione sul canone ed è di 4.000 euro annui al massimo.
Invece per quanto riguarda la maxi rata finale l’importo massimo è pari a 10.000 euro annui.
Altri importi deducibili sono previsti sull’imposta di registro sui contratti di locazione finanziaria stipulati.

Questa imposta si applica nella misura dell’1,5 % per atti con Banche e Intermediari che lavorano leasing finanziari per abitazioni definite non di lusso e per atti relativi a cessioni degli utilizzatori.
Per contratti di locazione finanziaria per immobili sempre definiti non di lusso.

deducibilita-del-leasing-immobiliare-2Deducibilità del Leasing Immobiliare – Vantaggi

Altro grande vantaggio che si ha con il leasing immobiliare è al momento della dichiarazione dei redditi annuale.
L’immobile essendo di proprietà della Banca o della Società di Leasing, la rendita relativa all’abitazione non è parte del reddito imponibile.
Non va indicata nella dichiarazione fino a che non si definisce il contratto pagando la maxi rata finale.
Si stipula il contratto di vendita, dopo di che diventa di proprietà e va nella dichiarazione dei redditi.
Da non sottovalutare poi il discorso IVA, infatti le Società di Leasing detraggono l’importo dell’Iva al momento dell’acquisto dell’immobile.
Quindi l’importo dell’abitazione non aumenta, come solitamente accade con il mutuo.

Stipulando un contratto di leasing ad hoc per le proprie esigenze c’è la possibilità di stabile il tipo di canone relativamente alla durata.
Cosa che con la stipulazione del mutuo non è affatto possibile.

Per la stipulazione di un contratto di Leasing Immobiliare sono richieste delle garanzie accessorie assicurative, la polizza vita, necessaria anche per il mutuo,
Una polizza che copra eventuali danni all’immobile, come incendi, scoppi e catastrofi naturali, ma molte volte viene richiesta una fideiussione.

Fondamentale è sapere che questo tipo di agevolazione fiscale sarà valida dal 1 gennaio 2016 e avrà validità fino al 31 dicembre 2020. Quindi ci sono ben pochi anni per prendere questa decisione importante e valutare se è la cosa giusta da fare.

Le occasione sono poche nella vita, alcune vanno prese al balzo, cerca di afferrarla finchè sei in tempo ed acquista la tua casa dei sogni.

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