Come si calcola la NASpI

Come si calcola la NASpI

9 Marzo 2020 0 Di Redazione

La NASpI è un indennitá mensile di disoccupazione, concessa a tutti coloro che hanno perso lavoro o perchè licenziati o in scadenza contrattuale, anche per rapporti lavorativi stagionali o part time.
Introdotta nel 2015 dal Jobs Act la domanda va presentata tramite patronato di zona o attraverso il sito INPS per chi è in possesso del PIN di accesso, entro 30 giorni dalla fine della collaborazione lavorativa.
Vediamo oggi come si calcola la NASpI e ricordiamo che chi ha lasciato volontariamente la sua posizione, non ha diritto alla percezione dell’indennità di disoccupazione.
Se vuoi sapere quali sono i requisiti per richiedere la NASpI ti invito a leggere l’articolo a questo link.

Cerchiamo qui di seguito di fare chiarezza su una delle domande che chi si trova a dover fare richiesta, cioè come si calcola l’importo della NASpI che si andrà a ricevere.

Nuovo importo Naspi 2020

Prima di iniziare con i conti e con i parametri andiamo a fare una piccola premessa sulla NASpI.
Grazie alla rivalutazione ISTAT l’importo massimo NASpI ha subito una rivalutazione del 4% la retribuzione a cui si fa riferimento, passando da 1221,44 a 1227,55 euro.
Il limite massimo per l’importo mensile erogabile a chi fa domanda da 1328,76 è arrivato a 1335,40 euro mensili.
L’importo dell’indennità non è per tutti uguale, ma viene calcolato in base alla retribuzione imponibile INPS dei 4 anni precedenti al momento della richiesta.
L’ammontare complessivo delle retribuzioni deve essere diviso per il numero di settimane in cui si è lavorato, sempre in riferimento allo stesso periodo, poi occorre moltiplicare per un coefficiente fisso di 4,33, così facendo si ottiene la retribuzione mensile di riferimento.

Se l’importo risulta inferiore a 1227,55 euro la NASpI mensile sarà il 75% della retribuzione stessa.
Se la retribuzione invece è superiore, l’importo sarà il 75% del valore di riferimento dato, aumentato del 25% della differenza tra la retribuzione media ottenuta e 1227,55 euro.
L’importo diminuisce del 3% al mese a partire dal quarto mese di percepimento dell’indennità, in parole povere dal quinto mese prenderai il 3% in meno rispetto al mese precedente.

Calcolo importo

È grazie alla retribuzione imponibile INPS degli ultimi 4 anni che è possibile calcolare i contributi previdenziali dovuti ogni mese da azienda e lavoratore.
In genere la retribuzione imponibile è pari a quella percepita, maggiorata di tutte le aggiunte come straordinari, indennità, compensi una tantum, mensilità aggiuntive e premi.
Questo perché esse sono tutte voci su cui vanno pagati i contributi previsti.
Quindi come accennato in precedenza occorre fare una somma di retribuzioni e varie spettanze percepite nei 4 anni precedenti, dividere tali importo per le settimane di lavoro e moltiplicare per il coefficiente.

Ipotizziamo un calcolo: Compensi complessivi di 110.000 euro, 180 settimane di lavoro, secondo la formula

4,33*(110.00/180)= 2.646,11

Considerato l’importo elevato, per il calcolo effettivo della NASpI si considererà il 75% di 1227,55 cioè 916,08, a cui andrà a sommarsi il 25% di 2646,11-1227,55, cioè 354,64.
Facendo quindi l’ultima somma sappiamo quanto prenderemo di NASpI: 916,08+354,64=1270,72 euro.

1270,72 euro sarà l’importo spettante al beneficiario NASpI mensilmente.
L’erogazione da parte dell’INPS avviene per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive dei 4 anni precedenti, in ogni caso la durata non può superare i 24 mesi.
Il pagamento avviene tramite la modalità che il richiedente ha dichiarato di preferire nella compilazione del modello SR163, che viene allegato alla domanda.

La scelta può essere:

Conclusioni

Ecco come si calcola la NASpI, in modo semplice.
Con questo calcolo potrai capire con ottima approssimazione quale sarà l’importo della NASpI, ma per sapere la cifra esatta vi consiglio di andare ad un CAF o direttamente all’INPS.

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