Attacco Informatico Unicredit da Hacker, 400.000 correntisti a rischio

Attacco Informatico Unicredit da Hacker, 400.000 correntisti a rischio

28 Luglio 2017 0 Di Redazione

L’Attacco Informatico Unicredit ha messo a rischio i 400 mila correntisti, ansia per tutti.
Queste le voci messe in circolazione sia in televisione che sul web.
Tranquilli cari correntisti Unicredit, non c’è rischio per i conti correnti.

L’investimento fatto da Unicredit, che si vocifera siano più di due miliardi di euro,
sul cybersecurity sembra proprio non siano stati spesi con efficienza.
La volontà di non far entrare gli hacker all’interno dei sistemi informatici non è stata mantenuta completamente.
Gli hacker sono stati molto astuti, infatti hanno raggirato il sistema facendo rimbalzare l’attacco da una terza parte cliente di Unicredit.
La realtà della situazione, infatti, è che i sistemi di Unicredit hanno filtrato correttamente le operazioni di sicurezza.
Ma chi ha realizzato l’attacco informatico è stato d’avvero furbetto ed è riuscito ad intrufolarsi nel sistema più volte.

Attacco Informatico Unicredit 1

L’intrusione ha fruttato agli Hacker un’acquisizione di dati e notizie sensibili della clientela.
Il blocco di dati della clientela, che ha interessato gli hacker, è il mercato dei prestiti personali.
Che dire una rapina di notizie cibernetiche è già avvenuta negli scorsi anni, ma per fortuna tutto si è risolto senza problemi.

Attacco Informatico definizione

Capiamo bene di cosa si tratta. L’attacco informatico è un’operazione fatta da qualcuno, individui od organizzazioni,
che attacca sistemi informativi o reti di calcolatori tramite atti malevoli.
Generalmente questi attacchi provengono da una fonte anonima ed ha come finalità il furto o
distruzione di determinati obiettivi violando i sistemi.
Queste azioni sono le così dette cyber attacchi, fanno parte delle guerre cibernetiche o
cyberterrorismo di cui sentiamo molto parlare negli ultimi tempi.

Attacco Informatico –  Cos’è

Gli attacchi informatici sono rivolti a più utenti contemporaneamente e vengono fatti dall’installazione di Spyware su Computer per rompere infrastrutture anche di intere nazioni.
Sono aggressioni cibernetiche e stanno accadendo sempre più spesso negli ultimi tempi.
Solitamente questi eventi li abbiamo sempre vissuti per via indiretta, invece questa volta è capitato proprio a noi italiani.
La prospettiva cambia molto e sentirsi così vulnerabili ha creato maggiore incertezza nei correntisti.
Le Banche in Italia negli ultimi anni stanno mettendo a dura prova la fiducia che gli italiani hanno riposto in loro, quindi c’è molta diffidenza.

Se si è sotto Attacco Informatico cosa fare?
Se vi accorgete si essere sotto attacco informatico la prima cosa che dovete fare è denuncia attacco informatico alla Polizia Postale.
La Polizia Postale vi spiegherà come difendersi e come proteggersi.

Attacco Informatico Unicredit

L’attacco informatico alle banche forse è tra quelli che incute più paura a tutti noi.
La paura di perdere i pochi risparmi che siamo riusciti a mettere da parte con tanti sacrifici è la cosa, forse, che terrorizza di più.
L’attacco informatico Unicredit ha interessato i dati anagrafici ed i codici IBAN dei clienti dei prestiti personali.
E’ stato fatto subito l’esposto alla Procura di Milano, questo quanto comunicato dalla Unicredit.

La violazine è avvenuta tra i mesi di settembre e di ottobre 2016 e poi ancora nei mesi di giugno e di luglio 2017.
Questo quanto comunicato dal Gruppo Bancario Unicredit.
Inoltre avverte, nello stesso comunicato che non è stato acquisito nessun dato e nessuna password.
Non hanno preso nessun dato che consenta l’accesso ai conti dei clienti o che possa autorizzare transazioni.

L’Unicredit ha messo a disposizione un numero verde dedicato per coloro che vogliono saperne di più,
il numero è il seguente: 800 323 285.

Toglietevi il dubbio se vi assilla, il cliente deve sempre essere rassicurato.

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