Fattura Consorzio Poste Motori – Importante per il 730

Fattura Consorzio Poste Motori come vengono prese in considerazione per il modello 730?
Sono deducibili o detraibili? Scopriamo come funziona la gestione ai fini fiscali.

Fattura Consorzio Poste Motori – Cosa sono

Il Consorzio Poste Motori è il concessionario che dal 14 luglio 2014 riscuote i diritti della
Motorizzazione Civile in sostituzione di Poste Italiane.
Questo è fondamentale da capire che proseguire con la comprensione dell’articolo ai fini delle detrazioni del 730.

Questo Ente Privato incassa le spese dei servizio effettuati dalla Motorizzazione a seguito delle prestazione effettuate ai singoli utenti.
Fiscalmente il Consorzio Poste Motori è obbligato ad emettere regolare fattura
con l’applicazione dell’IVA al 22% per ogni servizio reso.

Viceversa il Centro di Revisione dovrà fatturare all’utente ogni servizio richiesto a seguito del relativo pagamento.
Come da circolare del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n. 2194/RU/2014.
Il costo accordato per prestazione di Poste Motori è pari a euro 1,46 + IVA euro 0,32,
che fatturandosi tra di loro il risultato tornerà a pareggio.

C’è un solo rischio di rompere questa continuità di neutralità,
cioè nel caso in cui i centri di revisione non chiedano a Poste Motori l’emissione della fattura prima di effettuare dell’operazione di pagamento.

Fattura Consorzio Poste Motori – Come funziona

Per facilitare le cose il Ministero da decretato che senza una specifica richiesta Poste Motori per certificare
i corrispettivi riscossi dai Centro di Revisione potrà emettere una semplice ricevuta fiscale che,
sebbene confermi la deducibilità del costo ai fini della determinazione del reddito d’impresa,
non consentirà la detraibilità dell’IVA con la conseguente perdita a carico del Centro di Revisioni,
che comunque dovrà versare l’IVA sul corrispettivo riscosso dal cliente.

Sarebbe meglio che tutti i Centri di Revisione Auto chiedano la fattura in occasione degli acquisti,
anche cumulativi per giorno o settimana dei servizi richiesti al Consorzio Poste Motori per evitare tale perdita.

Tutto questo alla fine incide anche sulle spese da porta in detrazione ai fini fiscali,
quindi tutti i Centri di Revisione dovranno fare attenzione a tenere sotto controllo tutte queste pratiche
per il motivo sopra elencato, cioè l’IVA a carico e per non incorrere nello stesso rischio al momento della denuncia dei redditi.

Al momento della compilazione del modello 730 o modello Unico è necessario produrre tutte le pezze d’appoggio delle spese sostenute
per fare il conteggio degli utili, quindi prestate la massima attenzione e seguite attentamente queste pratiche.

Organizzate al meglio il vostro archivio e tutto vi sarà più facile per il controllo e la gestione di tutte
queste pratiche e vedrete che al momento della presentazione dei documenti per la redazione del modello 730
sarete subito pronti a raccogliere quanto necessario.

Cari Centri di Revisione rammentate questo piccolo trucchetto per richiedere le fatture al
Consorzio Poste Motori e tutto vi sarà più facile e non subirete perdite d’IVA.