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Lo Spread é un indicatore che mostra la salute dell’economia di un paese rispetto ad un altro.

Che significa Spread

Letteralmente Spread è una parola inglese che significa divario.
In economia serve per indicare la differenza tra il rendimento di un titolo a dieci anni di un qualsiasi paese dell’Eurozona con il titolo tedesco, che si chiama Bund.
Si usano i  Bund tedeschi come punto di riferimento perché nel tempo si sono affermati come il titolo del debito più sicuro di tutti i paesi dell’Europa.

Si, ma che cosa è lo Spread?

Partiamo spiegando una cosa fondamentale.
Se il rendimento dei titoli decennali di una nazione sale vuol dire che l’economia della nazione non è stabile, se invece cala allora vuol dire che l’economia della nazione è robusta.

Confrontando i rendimenti dei titoli decennali di 2 nazioni usando questo indicatore si può capire se l’economia della nazione in esame è solida.
In particolare se il valore è piccolo allora l’economia è stabile e la nazione cresce economicamente e i rischi economici sono bassi, se il valore è alto allora vuol dire che la nazione ha una economia ballerina e i rischi economici sono alti.

A che serve lo Spread

Si usa lo Spread per capire come comportarsi nella vita economica di una nazione, sia per le banche che per i cittadini.
Con uno spread basso, ad esempio, le banche sanno che le persone hanno un lavoro stabile, con un guadagno sicuro, e quindi possono fare dei tassi su prestiti e mutui molto bassi, perché non rischiano di non essere pagati.
Se lo spread è alto vuol dire che i cittadini della nazione non hanno un lavoro sicuro per i prossimi anni, e quindi le banche non erogano mutui, o prestiti, e se lo fanno usano tassi di interesse altissimi per rischiare meno in caso di mancato pagamento delle rate del mutuo.