Se hai la badante perdi l’esenzione del canone Rai

Se hai la badante perdi l’esenzione del canone Rai

16 Luglio 2019 0 Di Redazione

Una vicenda che ha dell’assurdo ma tant’è.
Una storia che purtroppo non ha una buona fine e che può creare un precedente veramente brutto per i nostri genitori.
L’anziano perde l’esenzione del canone RAI se viene accudito da una badante.

esenzione canone rai

Preparatevi, è una storia che sembra uscita da un brutto film.

Con la badante cessa l’esenzione del canone RAI

Sembra assurdo ma è così.
La badante fa perdere il diritto all’esenzione dal canone Rai.
L’Agenzia delle Entrate ha risposto al ricorso di una signora anziana in maniera molto netta, e applicando quanto scritto sul manuale alla lettera.

La norma dall’articolo 1, comma 132, della legge 244/2007 spiega che:

“A decorrere dall’anno 2008, per i soggetti di età pari o superiore a settantacinque anni e con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a euro 516,46 per tredici mensilità, senza conviventi, è abolito il pagamento del canone di abbonamento alle radioaudizioni esclusivamente per l’apparecchio televisivo ubicato nel luogo di residenza. Per l’abuso è irrogata una sanzione amministrativa, in aggiunta al canone dovuto e agli interessi di mora, d’importo compreso tra euro 500 ed euro 2.000 per ciascuna annualità evasa”.

In parole povere solo se si vive da soli è possibile l’esenzione del canone RAI.
Qualora venga la necessità di essere seguiti 24 ore al giorno, anche senza pagare la persona che ci aiuta, l’esenzione viene meno.

Nella storia che stiamo raccontando la pensionata, invalida, con reddito inferiore a 8mila euro annui lordi, chiedeva se la badante residente con lei potesse arrivare ad annullare l’esenzione del canone RAI, poiché diventerebbe convivente.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato quanto pensava la signora.
La legge dice “senza conviventi” e quindi significa che anche anche se il reddito è inferiore agli 8 mila euro, e che la badante è un aiuto alla pensionata, il fatto di avere una persona in più con un reddito autonomo rende impossibile mantenere l’esenzione del canone RAI.

Dove è l’anomalia in tutto questo?

La badante ha un suo reddito, ma è derivato dal reddito della pensionata che la paga (o che paga in parte), quindi il reddito complessivo è lo stesso.
La pensionata non ha un’ospite in casa, ma una persona che l’aiuti nelle attività personali e sanitarie quotidiane, quindi quella della badante non è una residenza di comodo, ma una residenza per necessità della pensionata.
Quindi secondo il buon senso l’esenzione del canone RAI dovrebbe rimanere, ma purtroppo non è così.

La risposta dell’Agenzia delle Entrate

Riporto l’ultima parte della risposta alla signora (che potete però leggere completa a questo link)

Con la circolare n. 46 del 20 settembre 2010 sono stati forniti chiarimenti
al riguardo. In particolare, il documento di prassi ha chiarito che la disposizione
secondo la quale il beneficiario “non deve convivere con altri soggetti diversi dal
coniuge”, va interpretata nel senso che “colui che intende godere dell’esonero dal
pagamento del canone RAI non deve convivere con altri soggetti, diversi dal
coniuge, che siano titolari di un reddito proprio”.
Le suesposte considerazioni assumono rilievo nel caso in esame dal
momento che, per rispondere al quesito rappresentato in istanza – relativo alla
possibile fruizione dell’esenzione – occorre stabilire se sia soddisfatto il requisito
di ‘non convivenza con altri soggetti’ richiesto dalla lett. b) suddetta.
Nel caso specifico, la contribuente che intende beneficiare dell’esenzione
convive con la persona addetta alla sua assistenza, la quale percepisce una
retribuzione, ed è pertanto, titolare di un reddito proprio.
Detta circostanza determina, pertanto, a parere della scrivente,
l’impossibilità, da parte della Sig.ra istante, di rendere la dichiarazione sostitutiva
ai fini dell’esenzione, posto che è convivente con un altro soggetto, diverso dal
coniuge, o dal soggetto unito civilmente, titolare di un reddito autonomo.

Per la parte più tecnica potete leggere l’articolo sul sole24ore.

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