Ravvedimento Operoso TARI

Ravvedimento Operoso TARI

17 Agosto 2016 0 Di Redazione

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Vi siete dimenticati di pagare la TARI? Tranquilli con il Ravvedimento Operoso 2016 potrete risolvere il problema subito, senza grandi spese.

Piccolo preambolo d’obbligo, la TARI è la TaAssa RIfiuti, istituita con la legge di stabilità 2014, che ha preso il posto della Tares.

La TARI va pagata in due rate con scadenza semestrale o se si desidera in un’unica rate entro il 16 giugno di ogni anno e va pagata con versamento in banca tramite il modello F24.

Può capitare però che si ci dimentichi di osservare le scadenze e in tal caso vanno calcolati gli interessi moratori tramite il Calcolo del Ravvedimento Operoso.

Il Ravvedimento Operoso in sostanza è la sanzione dovuta per aver effettuato il pagamento in ritardo e va calcolata secondo i giorni di ritardo effetti dal pagamento.

Se ci si accorda del mancato pagamento entro il 30 giugno dell’anno in questione è possibile utilizzare il avvedimento sprint, una specie di piccolo sconto per la tempistica breve dalla scadenza.

Calcolo per Ravvedimento Sprint – sanzioni e interessi da versare entro il 30 giugno

Quindi fino al 30 giugno, cioè il quattordicesimo giorno dalla scadenza del pagamento 16 giugno, il ravvedimento viene applicato con una sanzione molto ridotta, pari al 0,1% per ogni giorno di ritardo.

Poi c’è il Calcolo per Ravvedimento Breve – sanzioni e interessi da versare entro il 16 luglio

Il Ravvedimento Breve è relativo al pagamento entro trenta giorni dalla scadenza, quindi entro il 16 luglio e anche in questo caso l’aliquota è ridotta ed è pari all’1,5%.

Il Ravvedimento Operoso Ordinario – entro 90 giorni dalla scadenza prevista, cioè entro il 14 settembre

In questo caso l’applicazione dell’aliquota del Ravvidimento Operoso da applicare è pari al 1,67%.

Può capitare, a volte si scordarsi per un’anno intero di versare la TARI, magari per cause diverse come per esempio in casi di successione, quindi non è stata calcolata nel momento in cui si è redatto l’Unico o il 730, quindi si deve regolarizzare la posizione l’anno successivo, in questo caso ecco come si fa.

Potrete pagare entro il 30 settembre dell’anno successivo alla reale scadenza e dovrete applicare una sanzione pari al 3,75%, solitamente questa soluzione è nomenclata come Ravvedimento Lungo.

Oltre il Ravvedimento Operoso va pagata anche la sanzione per gli interessi legali, che logicamente maturano dal giorno di scadenza al giorno di effettivo pagamento.

Dal 1 gennaio 2016 il coefficente è dello 0,2%, per fortuna molto bassi.

Il calcolo è semplice:

“somma da pagare” x 0,2% = interssi

interessi : 365 (366 se bisestile) = interessi giornalieri

interessi giornalieri x numer giorni di ritardo = interessi da pagare

Nel caso in cui non dovreste rispettare tale scadenza verrà applicazione una sanzione ordinaria del 30%, quindi magari calcolate qualche giorno in più per essere sicuri di riuscire a pagare per tempo, meglio pochi centesimi che tanti soldi.

Riepiloghiamo per comodità e facilità diretta di comprensione:

Termine di regolarizzazione

Sanzione

Dal 17 giugno al 30 giugno 2016

0,1% per ogni giorno di ritardo

Dal 1° luglio al 16 luglio 20161

1,5%

Dal 17 luglio al 14 settembre 2016

1,67%

Dal 15 settembre al 30 giugno 2017

3,75%

Oltre gli interessi, da calcolare come descritto sopra.

I codici per pagare il tributo della TARI con il modello F24 sono:

3944 – Tari
3945 – Tari interessi
3946 – Tari sanzioni
3950 – tariffa
3951 – tariffa interessi
3952 – tariffa sanzioni

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate ci sono tutte le specifiche per codice.

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