Il Bollino Blu caldaia, lo deve pagare l’inquilino o il proprietario di casa?

Il Bollino Blu caldaia, se si abita in un casa in affitto chi lo deve pagare?
Quando si è in locazione in una casa tante sono le spese che sono di competenza del proprietario di casa.
A volte non si riesce mai a capire bene cosa e chi deve pagare cosa.

Tuttavia sarebbe buona cosa scrivere nero su bianco sul contratto di locazione le spese da affrontare e chi le deve pagare.
Stabilendo a priori la competneza delle spese si evitano tante domande e alcune discossioni.
Visto che il bollino blu della caldaia è obbligatorio sarebbe opportuno contemplare la spesa in contratto.
Anche perché questo controllo ha delle scadenze e delle tempistiche da rispettare, leggete quando fare il Bollino Blu alla Caldaia, altrimenti Multe e Controlli.

Chi deve pagare il Bollino Blu della Caldaia

Quindi nel caso in cui si abita in un appartamento in affitto le spese per il bollino blu manutenzione caldaie sono a carico del locatore o del conduttore?
Necessita un chiarimento di base fondamentale.
La revisione della caldaia è obbligatoria per legge, dunque necessita di due tipi di intervento:
– manutenzione ordinaria
– manutenzione straordinaria

Il bollino blu fa parte delle spese di manutenzione

Solitamente le spese per la manutenzione della caldaia sono a carico dell’inquilino.
Salvo diversa disposizione specificata in contratto.
Se nel contratto non viene specificato nulla la manutenzione ordinaria e straordinaria, tranne alcuni guasti, sono a carico dell’inquilino.
Poiché chi abita la casa utilizza la caldaia anche le spese sono a suo carico.
In tal caso anche bollino blu caldaia chi lo paga è l’inquilino.

Anzitutto le spese di manutenzione della caldaia, la pulizia ed il controllo fumi sono a carico dell’inquilino.
Di conseguenza anche le spese di accensione stagionale della caldaia e quelle di messa a riposo a fine stagione invernale sono a carico dell’affittuario.
Particolarmente rilevante da tenere conto che se si dovesse sostituzione la caldaia, le spese ,invece, sono a carico del proprietario di casa.
Tranne nel caso in cui la rottura della caldaia fosse dovuta a causa di negligenza o mancanza di manutenzione degli affittuari.

Il proprietario di casa paga il Bollino Blu solo se scritto sul contratto d’affitto

Infatti la pulizia e la manutenzione della caldaia, tanto come il bollino blu sono obbligatori per legge e sono a carico dell’inquilino.
Quindi salvo esplicita dicitura sul contratto il pagamento del bollino blu caldaia inquilino o proprietario, è a carico dell’inquilino.

Ta tenere conto che sono sempre a carico dell’inquilino le piccole spese di manutenzione.
Per esempio le riparazioni dovute all’usura per l’utilizzo, art. 1576 del Codice Civile.
Dunque tutte le riparazioni di piccola entità per la manutenzione sono a carico dell’inquilino poiché derivano da deterioramento del prodotti da utilizzo.

Mentre sono a carico del locatore le spese di manutenzione straordinaria docuta a sostituzione di parti e componenti della caldaia dovuti a rottura per problemi derivanti a cause non imputabili all’inquilino per negligenza.
Questo evento è stato confermato dalla Cassazione con sentenza n.24737 del 2007.

Visto che siamo nel periodo di avvio dell’impianto di riscaldamento, controllate il bollino blu caldaia per evitare spiacevoli multo e sanzioni in caso di controllo.

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