Accensione Riscaldamento Privato Autonomo

Ci siamo quasi all’Accensione Riscaldamento Privato Autonomo.
La legge, almeno per Roma, consente l’accensione del riscaldamento autonomo dal 1 novembre.

In realtà quest’anno è anomalo, non si può dire che si sta soffrendo il freddo. Anzi, ma siamo quasi a novembre e credo che tutti ci aspettiamo un cambio repentino delle temperature.
Ci siamo quasi, novembre è alle porte, quindi saremo pronti per l’accensione in qualsiasi momento.
Per Roma anche il riscaldamento autonomo centralizzano potrà essere messo in funzione dal 1 novembre.

La legge dice che il Riscaldamento Autonomo Accensione è divisa in sei zone per tutta Italia.
A seconda della zona è stato definito le date di inizio e fine accensione, la temperatura massima e quante ore al giorno possono essere accesi i riscaldamenti.

Accensione Riscaldamento Privato Autonomo

Vediamo le zone per il Riscaldamento Autonomo date accensione, tra l’altro valide anche per tutti gli altri tipi di riscaldamento.
L’accensione degli impianti di riscaldamento sono così definiti, vediamo in dettagli:

Zona A

dal 1 dicembre al 15 marzo, per 6 ore al giorno
Comuni di Lampedusa, Linosa e Porto Empedocle.

Zona B

dal 1 dicembre al 31 marzo, per 8 ore al giorno
Sicilia, Crotone e Reggio Calabria

Zona C

dal 15 novembre al 31 marzo, per 10 ore al giorno
Imperia, Latina, Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Lecce, Napoli, Oristano, Salerno, Sassari e Taranto.

Zona D

dal 1 novembre al 15 aprile, per 12 ore al giorno
Genova, La Spezia, Savona, Forlì, Ancona, Ascoli Piceno, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Pesaro, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Siena, Terni, Viterbo, Avellino, Chieti, Foggia, Isernia, Matera, Nuoro, Pescara, Teramo, Vibo Valentia, Caltanissetta.

Zona E

dal 15 ottobre al 15 aprile per 14 ore al giorno
Alessandria, Aosta, Asti, Bergamo, Biella, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Novara, Padova, Pavia, Sondrio, Torino, Varese, Verbania, Vercelli, Bologna, Bolzano, Ferrara, Gorizia, Modena, Parma, Piacenza, Pordenone, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona, Vicenza, Arezzo, Perugia, Frosinone, Rieti, Campobasso, Enna, L’Aquila e Potenza.

Zona F

non ci sono limitazioni di tempo né orario
Cuneo, Belluno e Trento.

Temperatura massima del Riscaldamento autonomo

La legge dice anche che il Riscaldamento Autonomo Accensione non deve superare i 20 gradi con due gradi di tolleranza all’interno delle abitazioni, scuole ed uffici.
La temperatura della caldaia non deve superare i 70 gradi.

Il rispetto di queste regole vi aiuterà anche a mantenere i costo, infatti per il riscaldamento autonomo costi sono un leggermente più elevati dei condomini centralizzati.
Si rischia sempre di utilizzare il Accensione Riscaldamento Privato Autonomo in modo eccessivo.

Consigli per risparmiare con il riscaldamento autonomo.

Organizzare bene il termostato della caldaia è fonte di gran risparmio.
Definite temperatura e orari di accensione il gioco è fatto.
Niente pensieri, tutto sarà più semplice ed economico.

Regole consigliate:
1. Accendere i termosifoni un’ora prima che vi svegliate per avere un ambiente caldo;
2. Far spegnere il riscaldamento mezz’ora prima che usciate da casa;
3. Fate ripartire il riscaldamento una mezze’oretta prima che rientriate a casa fino a quando non andate a letto oppure al massimo a mezzanotte.

Osservando queste poche regole sicuramente starete caldi spendendo poco.
Fate attenzione alla temperatura che imposterete sul termostato, non esagerate.

Approfondimenti

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