Smartphone e tablet: quale abbonamento conviene per navigare?

L’utilizzo costante dei dispositivi mobili è diventato una realtà davvero innegabile, quale abbonamento conviene per navigare?
Oggi giorno, il modo in cui vengono utilizzati gli smartphones è cresciuto in maniera esponenziale e negli ultimi anni, le persone sono sempre più alla ricerca di nuove offerte per garantirsi il numero di giga sufficiente che permette di navigare senza problemi.

Infatti, la navigazione on-line su dispositivi mobili come tablet e smartphone richiede comunque una grande mole di giga, perché bisogna avere spazio a disposizione per giocare su siti come NetBet, per vedere film con app come Netflix, per informarsi o svolgere una serie di azioni pratiche. Per valutare bene qual è l’offerta che è possibile attivare, bisogna innanzitutto, fare una selezione tra quelli che sono i principali gestori che mettono a disposizione una serie di opportunità in termini di consumo di giga in rete.

Le principali offerte per la navigazione mobile

Vi sono diversi formati di offerte che mettono a disposizione la navigazione mobile a dei costi medio bassi. Generalmente, si può scegliere tra un pagamento mensile oppure un abbonamento annuale che prevede un minimo di 200 giga all’anno. In realtà, però quelle maggiormente diffuse sono le offerte che prevedono un minimo di 30 gigabyte al mese che permettono di svolgere azioni come la visualizzazione di film e di altri contenuti multimediali senza troppe difficoltà. Ma tra questi come faccio a sapere quale abbonamento conviene per navigare con lo smartphone?

In realtà, ci sono anche tutta una serie di altre offerte che sono invece fruibili attraverso l’utilizzo di una chiavetta internet, ideale sia per tablet ma anche per dispositivi mobili di altro genere.
Si tratta di offerte della Tim, Wind o Vodafone che offrono varie soluzioni per tutti coloro che vogliono acquistare un pacchetto che permette di navigare dai 5 giga fino ai 50 giga al mese, in modo da potersi muovere senza pensieri. In molti casi, addirittura, ci sono delle offerte che prevedono il traffico utilizzabile includendo anche delle promozioni su dei siti di streaming come ad esempio Netflix o Amazon Video, o altre applicazioni che consumano dati dello smartphone.

Come scegliere il migliore abbonamento per navigare on-line

Per la scelta della migliore abbonamento e della tariffa più conveniente per navigare e restare sempre connessi con i dispositivi mobili è necessario fare un confronto con una serie di caratteristiche. Scegliere bene quale abbonamento conviene per navigare è un modo per evitare aumenti incontrollati sulla bolletta.
Innanzitutto, bisogna capire la durata della tariffa di un mese, di 30 giorni, di 7 giorni oppure annuale. Inoltre, bisogna anche fare una distinzione tra quelle “a volume” e quelle “a tempo”.

É assolutamente meglio sempre ragionare su quelle “a volume” perché altrimenti si corre il rischio di avere i minuti contati per navigare on-line. C’è anche la distinzione tra gli abbonamenti a contratto, con le ricaricabili a costo fisso oppure a consumo. É sempre meglio puntare su ricaricabili a costo fisso, altrimenti si corre il rischio di sforare sui consumi senza rendersene conto.

I servizi extra offerti per navigare sui dispositivi mobile

Un’altra caratteristica da vedere, prima di accettare una determinata promozione, sono i servizi extra offerti. È inclusa una chiavetta USB? C’è l’attivazione gratuita? Qual è la tipologia di rete utilizzata, il 4G? Inoltre, bisogna anche valutare eventualmente quanto è previsto per la cessione di uno smartphone o di un tablet oppure se è possibile mettere in campo il tethering.

C’è il costo da considerare con il traffico a tempo incluso o il volume incluso. Fidatevi sempre anche gli operatori del settore che siano conosciuti e che vi garantiscano una buona connessione.
La spesa talvolta è superiore ai 15 euro, per riuscire a essere sempre connessi senza troppi problemi. Questo significa che tale fenomeno ha avuto un impatto molto forte da un punto di vista economico nella vita di ognuno.

L’impatto economico dell’utilizzo degli smartphone nei mercati internazionali

Ad oggi, vi sono due miliardi di persone collegate a internet costantemente.
Si scambiano via e-commerce circa 8 miliardi di dollari e quindi due terzi del business che viene svolto contemporaneamente, coinvolge la rete talvolta anche senza la richiesta di un dispositivo desktop, in quanto basta anche semplicemente un tablet o un cellulare.

Questi dati sono emersi nel rapporto McKinsey che studia proprio l’impatto di internet nella nostra vita ed in particolare, l’utilizzo di dispositivi mobili come ha cambiato anche alcuni rapporti commerciali. Le infrastrutture di rete e talvolta, anche la necessità di dover superare un campo di tipo tecnico, richiede una serie di sforzi governativi che non sono ancora stati messi in campo al 100%.

Intanto però non vi è solo la questione di spesa mensile per un migliore abbonamento per navigare sempre, quanto piuttosto l’impatto di internet supera molto il PIL e va a produrre un surplus nei consumi che da un punto di vista globale, sta modificando radicalmente l’economia internazionale.

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