Problemi Spesometro, funziona in parte e c’è una proroga.

Problemi Spesometro, funziona in parte e c’è una proroga.

26 Settembre 2017 0 Di Redazione

Si sta lavorando sodo in Sogei per risolvere il problema allo spesometro di questi giorni.
Al momento funziona una parte sola del sito web, che ricordiamo è l’unico punto d’accesso i pagamenti di questi giorni,
la scadenza è stata, giustamente, spostata dal 28 settembre al 5 ottobre, ma potrebbe non bastare.
Così il Garante della Privacy è intervenuto per proteggere gli utenti dal disservizio.
Ricordiamo i Problemi spesometro sono dovuti al malfunzionamento dei server per il carico di questi giorni,
che sono appunto i giorni vicini alla scadenza.

problemi spesometro

Problemi spesometro nuova proroga e cancellazione more pagamenti in ritardo

Il risultato ottenuto dal garante è che anche se si supera la nuova scadenza del 5 ottobre,
a meno di ulteriori proroghe, la mora di pagamento in ritardo sarà di 0€ fino ai pagamenti al 13 ottobre.
Un problema che avrà molte conseguenze, sia per i commercialisti, sia per l’agenzia delle entrate,
che dovranno modificare ancora una volta tutte le denunce delle spesometro,
e di conseguenza tutti i controlli.

Come dice anche il sole24ore,  al momento sono ancora offline le seguenti funzionalità:

• modifica dei dati fattura attraverso interfaccia web
• visualizzazione delle notifiche di esito delle sole fatture elettroniche, delle comunicazioni trimestrali Iva e quelle relative ai corrispettivi
• precompilazione dei dati all’interno della funzionalità di generazione dati fattura

Il direttore della Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha spiegato che il problema è in fase di risoluzione,
ma al momento non sa dire se sarà risolto oggi stesso o meno.
Per questo motivo si è scelto di far slittare la scadenza dello spesometro di 7 giorni, quindi dal 28 settembre al 5 ottobre,
così da dare la possibilità a tutti di poter comunicare all’Agenzia delle Entrare i dati relativi allo spesometro.

Ci auguriamo che se il problema dovesse protrarsi per molto tempo si porti la scadenza al 28 di ottobre,
una data comoda per evitare di inserire dati sbagliati che potrebbero portare a multe salatissime.

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