Fac Simile di Dichiarazione del Terzo Pignorato Equitalia

Fac Simile di Dichiarazione del Terzo Pignorato Equitalia

7 Aprile 2016 Off Di Redazione

fac-simile-dichiarazione-terzo-pignorato-equitalia-2Uno dei modi adottati da Equitalia per recuperare i suoi crediti è l’uso del sistema del Terzo Pignorato.
Cosa significa questa frase? Vediamo di approfondirla.
Equitalia si occupa di riscuotere i tributi su tutto il territorio nazionale, Sicilia esclusa, ed è una società a capitale pubblico.
Il debitore – nella fattispecie colui che deve soldi ad Equitalia – è colui che generalmente ha l’obbligo di far fronte ai suoi debiti verso la società di riscossione; in alcuni casi però, se il debitore è titolare egli stesso di crediti da terze persone, queste ultime diventano esse stesse “sostitute” del debitore nel pagamento dei suoi debiti.
Tale opportunità viene specificata negli articoli 543 e 547 del codice di procedura civile e viene chiamato “pignoramento verso terzi“.

Gli Obblighi del Terzo Pignorato

Il terzo non si può sottrarre al pagamento dei suoi debiti, anzi i creditori del debitore esecutato sono, per legge, obbligati a specificare quali sono i loro debiti e con che cadenza devono eseguire il pagamento.
Tale passaggio è necessario per definire l’ammontare del debito e capire, quindi, quanti soldi e con che tempistica Equitalia riuscirà a recuperare i soldi dovuti dal debitore originario.

Tale dichiarazione è, per giurisprudenza, assimilabile ad una confessione e vincola il terzo anche a dichiarare se è stato oggetto di altri pignoramenti verso terzi e di quali beni e o crediti, per evitare doppie procedure sullo stesso bene o credito.

La Dichiarazione del Pignoramento del Terzo

Dopo diverse modifiche legislative per snellire la procedura, la legge di stabilità del 2013 ha previsto due tipologie di comunicazione del pignoramento del terzo:
– Comunicazione via raccomandata o posta certificata per qualunque tipologia di credito pignorato-
in udienza,
– in presenza del debitore, fattispecie necessaria solo se non c’è stata comunicazione e quindi il debitore deve rendere la dichiarazione dei suoi debiti in udienza.
Se ciò non avviene il suo debito o bene in possesso non può essere contestato e quindi non è pignorabile

La dichiarazione del terzo può essere:
positiva, ovvero dichiara di avere debiti o beni non gravati da vincoli o restrizioni, che possono quindi entrare nella procedura.
elusiva, reticente o ingannevole, ovvero il terzo cerca di allungare i tempi della procedura. Per questo può essere chiamato a risarcire i danni a carico del creditore (art. 2043 C.c)
assente, ovvero non dichiara nulla e questa mancata dichiarazione viene contestata.

Il creditore può anche asserire di non aver ricevuto la dichiarazione di terzo pignorato via raccomandata o PEC; in questo caso il giudice fissa nuova udienza notificando almeno 10 giorni prima della stessa la dichiarazione al terzo.
Se il terzo non compare o non rilascia dichiarazione, i crediti vantati nei suoi confronti non possono rientrare nella procedura in quanto non è stato possibile accertarne l’ammontare.
A questo punto solo il giudice può eventualmente continuare con l’accertamento sul debitore esecutato sentendo le parti e i terzi coinvolti.

Esempio Fac Simile di Dichiarazione Terzo Pignorato

TRIBUNALE DI …………………………….

UFFICIO ESECUZIONI …………….

OGGETTO: DICHIARAZIONE DEL TERZO PIGNORATO

Il/la sottoscritto/a………………………………nato/a a…………………………………., il ……………………………, residente a…………………………………c.f. …………………………….. in qualità di:

– terzo pignorato
– procuratore speciale
– difensore munito di procura speciale

nato/a …………………………………il …………………….e residente a ………………………….. c.f…………………………come da procura in allegato, nell’esecuzione presso terzi ……………………….. promossa da ……………………………… contro ……………………………….,

visto
l’atto di pignoramento presso terzi notificato in data ………………………….

dichiara

di essere debitore (o di possedere) nei confronti del debitore oggetto di procedura esecutiva, il signor / la ditta……………………………. , di somme di denaro così giustificate ……………………………………………(oppure di beni così elencati)……………………………………………………………………………, il cui pagamento (o la consegna) andrà eseguita secondo il seguente calendario …………………………………………

Il sottoscritto dichiara che alla notifica dell’atto di pignoramento, i suddetti crediti:

non sono oggetto di sequestri precedenti (oppure sono oggetto di sequestro eseguito in data ………………………….a favore di ………………………..);
non sono oggetto di cessioni, già notificate o già accettate dal terzo in precedenza (oppure sono oggetto di cessione, già notificata o già accettata in data ………………a favore di …………………………………);
non sono oggetto di pignoramenti eseguiti presso lo stesso in precedenza (oppure sono oggetto di pignoramento, eseguito in data ……………… a favore di ………………………………….. per i quali è stata già resa dichiarazione ex art. 547 c.p.c. in data …………………..).

Si allegano: …………..

Luogo e data – Firma del terzo

Se ricevete una dichiarazione similare a questa è opportuno per voi rivolgervi ad un legale per capire in quale procedura siete rimasti coinvolti ed ottenere una maggiore tutela nello svolgimento dell’iter promosso da Equitalia per recuperare i suoi crediti.

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