Con questa dicitura si intendono 2 cose distinte.
La prima è la classe di efficienza energetica degli elettrodomestici, la seconda è la classe energetica degli immobili, case, uffici o condomini che siano.
Più avanti puoi trovare le informazioni e le notizie che la riguardano e come vengono calcolate.
La classe di efficienza energetica degli elettrodomestici indica il consumo della potenza elettrica, o gas, o altro, necessaria per far operare l’elettrodomestico.
Viene indicata con una scala che va dalla Classe G alla Classe A+++, dove la Classe G è la peggiore e la Classe A+++ è la migliore.
Anche se si usano le stesse sigle le classi di efficienza energetica sono diverse da elettrodomestico a elettrodomestico.
Per saperne di più leggi l’articolo dedicato alle classi energetiche degli elettrodomestici cliccando questo link.
La classe che riguarda gli immobili è una scala di 10 valori che indica quanta energia è necessaria per mantenere l’immobile (casa, ufficio o condominio che sia) ad una temperatura predefinita e costante.
La scala parte dalla Classe G, la meno efficiente, fino alla Classe A4, la più efficiente.
Una casa di Classe G consuma circa 9 volte l’energia necessaria di una casa di Classe A4 per mantenere la stessa temperatura.
L’intervista al titolare di Coibentare Casa ci spiega come pagare una bolletta più bassa con un comportamento che riduca l’inquinamento ambientale eliminando le dispersioni termiche.
Oggi cerchiamo di spiegare cosa sono le classi energetiche degli elettrodomestici e come si leggono. Vediamo anche come vanno interpretate e che differenze ci sono tra un elettrodomestico e l’altro. Grazie alle classi energetiche degli elettrodomestici possiamo acquistare l’apparecchio che consuma di meno e risparmiare sulla bolletta elettrica. Ma non solo, se ne sappiamo un […]