Requisiti Pensione Anticipata 2016. Le novità del momento

Requisiti Pensione Anticipata 2016, qualche finestra si è aperta.
Scopri se anche per te è arrivato il momento di andare in pensione.
Tempistiche e requisiti necessari per la Pensione Anticipata 2016.

Il clima di disappunto dei cittadini italiani e di confusione del governo, rendono la situazione delle pensioni molto aspra e critica.
Ecco quindi spiegate in questo articolo quali sono i requisiti e le modalità secondo cui si è eleggibili per poter ricevere la pensione anticipata a partire dal prossimo 2016.

Requisiti Pensione Anticipata 2016 – Modalità e requisiti per gli aspiranti pensionati

Quando parliamo di pensione anticipata ci riferiamo al trattamento pensionistico che da qualche anno ha rivoluzionato il sistema previdenziale italiano.
Ha creato non pochi grattacapi sia ai lavoratori che alla classe politica.
Parliamo di un sistema entrato in vigore dal 01/01/2012.
Secondo il quale i lavoratori, siano essi lavoratori dipendenti o autonomi, che possiedano un’anzianità di contributi al 31/12/95, risultano essere idonei.
Indipendentemente dalla loro età anagrafica, al conseguimento della stessa pensione anticipata.

Leggi anche: Ultimissime su Pensioni – Lavoratori Precoci

Questo attualmente risulta possibile, solo se tali lavoratori, uomini e donne, abbiano effettivamente maturato rispettivamente:
– 42 anni e 6 mesi di contributi per quanto riguarda gli uomini
– 41 anni e 6 mesi di contributi per quanto riguarda le donne.

Tale dato è riferito al biennio 2014-15.

Requisiti Pensione Anticipata 2016 – Precisazioni e Anzianità Retributiva Incrementata di Anno in Anno

E’ stata quindi abolita la presenza dell’età minima per i lavoratori e futuri contribuenti, prevista dal decreto legge 243 del 2004.
Mettendo a punto invece un meccanismo di disincentivi che si rispecchia in un’abbassamento della quota rateale in funzione del tempo.
Il quale  risulta mancare al raggiungimento dell’età minima prevista di 62 anni (decreto legge 201/2011).

Tali modalità relative all’assegnazione delle pensioni anticipate per l’anno 2016, vanno ad adeguarsi anche all’aumentare della speranza di vita riscontrata dall’ISTAT-
Per arrivare appunto attualmente a 42 anni e 6 mesi per gli uomini e ad esattamente un anno in meno per le donne.

Non risultano essere inclusi nella conta degli anni contributivi effettivi, i periodi passati dai lavoratori percependo una qualsiasi tipologia di disoccupazione indennizzata.
Come ad esempio Aspi e mini-Aspi  e naturalmente i periodi di malattia.
Che appunto non sono compresi nel conteggio dei:
-42 anni e 6 mesi per gli uomini
– 41 anni e sei mesi per le donne.

Leggi anche: Calcolo Pensione Netta dal Lordo

Per i lavoratori inoltre, percepire il trattamento di pensione anticipata prima dei 62 anni, porta ad una penalizzazione.
Che varia dal 2% per gli anni di anticipo prima dei 60 anni compiuti.
Dell1% prima dei 62 anni, riferendosi sempre all’anzianità retributiva.

Per rimanere sempre informati riguardo le novità del sistema pensionistico-previdenziale, sulle scadenze fiscali e le relative modalità di pagamento.
Offerte di prestiti ed assicurazione dei migliori istituti di credito ed agenzie assicurative, inserite Gnius Economia fra i vostri preferiti!